Rimasta vedova, Tilly MacDonald si trasferisce insieme al figlio Robert a casa della ricca cugina Sibyl, una donna dal temperamento nervoso e instabile. Dedita all’alcol, la donna viene spesso colta da paranoie che le provocano accessi improvvisi di rabbia o pianto, tanto che Tilly comincia ad aver paura di restare sola con lei. Un giorno Sibyl chiede alla cugina di portarle un sonnifero perché possa aiutarla a riposare. Qualche ora dopo, viene trovata morta. Avvelenamento da cianuro, è il rapporto del medico legale che fa ricadere immediatamente i sospetti su Tilly, la quale sceglie di seguire la strategia più pericolosa: mentire…